Vanilla Ice Cream

giovedì 19 maggio 2011

assignment 3 ,"coltivare le connessioni":Come non incastrarsi nella rete


Riflessioni, pensieri sono spuntati come  funghi nel boschetto della mia fantasia(mitico Elio) leggendo "coltivare le connessioni"..e nonostante il poco interesse che desteranno nel gentile pubblico proverò a offrirvi i frutti(o FUNGHI?) raccolti.(so che è ridicola,ma questa metafora mi fa  tanto ridere!)

Uno dei temi trattati, e che mi è sempre stato molto caro è quello dei danni causati dalla scolarizzazione alle menti degli studenti. Non so voi..ma più vado avanti negli studi più sembra che il mio cervello si atrofizzi,perda elasticità! Diventa ogni giorno più complicato tenere viva quella bambina che vuole sapere tutto,che chiede,che ha fame di libri, di novità,che ha voglia di inventare storie e scrivere poesie. Eppure quella parte di noi non esiterei a definirla la migliore,quella sulla quale scommettere,puntare tutto.
E invece no. La scuola ti da "informazioni",miliardi di informazioni e non ti aiuta a costruire gli strumenti con la quale utillizzarle.Ma il mondo ha bisogno di gente capace di pensare e stare al passo con un universo in continua evoluzione,non di qualcuno che sappia a memoria l'enciclopedia..(questa mi è venuta in mente ora,anche se  forse non è molto pertinente).                          

In fondo però,sono stata fortunata,io dei Maestri li ho incontati.MaestrE,per essere precisi.
La mia maestra di italiano alle elementari credeva davvero in quel che faceva, e soprattutto aveva fiducia negli alunni,incoraggiava l'estro e la fantasia..mi ha insegnato a leggere, a scrivere..mi ha trasmesso la sua passione.Ho ancora i quaderni pieni delle mie poesie e filastrocche,dai 7 anni in su..non le avrei mai scritte se non grazie alla sua guida..(e forse l'umanità non ci avrebbe perso nulla..però..)

Ebbene si, ho la tendenza di andare fuori tema..e questo mi porta alla mia professoressa dei primi 2 anni di liceo..
anche se al momento penso davvero di aver disimparato,ai bei tempi sapevo scrivere piuttosto bene, così ,quando un giorno alla consegna dei temi corretti mi vidi comparire davanti un 5-..ero a dir poco indignata!
Fino a che non ho letto il commento al voto.."forma perfetta come sempre ,descrizioni efficaci e divertenti, alcuni passaggi davvero eccellenti...etc."..."ma non hai fatto quanto ti veniva richiesto nella consegna e questo penalizza il giudizio complessivo".

é stata un'illuminazione.Certo,la società  mi può penalizzare..ma io posso fare qualcosa di diverso, e farlo bene.E per non andare fuori tema basta fare un po' di attenzione...

Quel 5- resta il miglior voto che io abbia mai preso.


 
"IL FAUT CULTIVER NOTRE JARDIN" Risponde Candide all'ottimista Pangloss(vedi Candide ou l'optimisme,Voltaire). Perchè? Perchè certo questo non è il migliore dei mondi possibili,ma non c'è niente di più terribile del non far niente per migliorarlo.



Per non rimanere intrappolati nella rete,bisogna conoscerla,bisogna saperla vivere.E poi, si sa, solo le reti integre,robuste ma elastiche, sono buone per pescare..




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